AMBULATORIO MEDICO DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Sappiamo che gli spermatozoi, per avere la possibilità di raggiungere l’obiettivo sperato, devono essere in numero sufficiente e abbastanza mobili.
Se sono pochi oppure lenti, è assai probabile che manchino il bersaglio.
Immaginiamo una manciata di palline che rimbalza in una stanza, più sono e meglio rimbalzano tante più probabilità avranno di centrare casualmente un secchio appoggiato sul pavimento.
Se c’è il sospetto di un’infertilità maschile si procede, quindi, a un’analisi del seme, cioè alla raccolta di un campione di liquido seminale dopo 3-5 giorni di astinenza dai rapporti.
Questo esame valuta il numero di spermatozoi, la concentrazione, la mobilità, la qualità del movimento e la percentuale di spermatozoi anomali.
I valori normali si avvicinano a questi parametri (su un campione del volume di 1,5-5,0 ml):
Il risultato del test può classificare il campione in tre modi: